Elisha Graves Otis nacque nel 1811 ad Halifax, negli Stati Uniti. La salute precaria lo costrinse a interrompere spesso l'attività lavorativa e a cambiare frequentemente occupazione: fece il muratore, si
impiegò in una fabbrica di locomotive, poi in una segheria, infine in un'officina meccanica. Nel 1852, supervisionando la costruzione di una fabbrica nei pressi di Yonkers, disegnò e costruì un nuovo tipo di montacarichi dotato di pulsanti di manovra e di sistemi di sicurezza che avrebbero impedito, anche nel peggiore dei casi, l'improvvisa caduta della cabina. Alcune industrie di New York si interessarono fin dall'inizio all'invenzione di Otis, che presto riuscì a mettere su una propria impresa a Yonkers, la Otis Elevators Co. Il vero successo giunse però solo nel 1854, grazie alla clamorosa dimostrazione del suo ascensore all'esposizione di New York; a bordo di un modello in scala reale, Otis salì a un'altezza vertiginosa e lì recise completamente le funi di sostegno del mezzo, uscendo illeso dall'esperimento.
Nel 1857, dopo numerose ricerche, installò il primo ascensore adibito al trasporto passeggeri. Solo alcuni anni più tardi, nel 1861, ideò un ascensore a vapore per il quale ottenne il brevetto. Da questo momento l'azienda da lui fondata non fece che crescere a ritmi vertiginosi: si apriva l'età dei grattacieli che, senza l'ascensore, sarebbe stata probabilmente inimmaginabile. Tuttavia Otis non ebbe la possibilità di assistere a quest'ascesa, perché morì improvvisamente a Yonkers appena cinquantenne, nel 1861. I suoi figli, in particolare C. R. Otis, eccellente e fantasioso ingegnere, svilupparono continue e piccole modifiche da applicare all'invenzione del padre e riuscirono a espandere rapidamente la ditta, diventando milionari.